LA PESCA BIANCA ” MONTAGNOLA” DI BIVONA - DI GILDA CERVELLO

10.04.2016 20:05
28.07.2015 22:30
 
 

Nella zona dell'alta valle del Platani, nella splendida cornice dei monti Sicani e delle col­line circostanti si estende la coltivazione della pesca di Bivona o “montagnola”, come comunemente viene definiita, a rimarcare la provenienza da una area caratterizzata da una orografia collinare e montana.

Nell’ultimo decennio si è assistito ad un processo di continua espansione della peschi­coltura che ha interessato anche i comprensori limitrofi..
La superficie investita con questa tipologia di pesca in Sicilia supera i 150 ha, con una produzione complessiva stimabile in circa 35.000 quintali.
 
Il clima mite in queste zone ha permesso e favorito l’ottenimento di produzioni con peculiari caratteristiche organolettiche e merceologiche: polpa bianca e soda talvolta solcata da venature rosee tendenti al rosso, sapore dolce e aromatico.
 
Le prime pesche vengono raccolte alla fine di agosto e proseguono fino alla prima settimana di ottobre; questo fa si che il frutto sull'albero si lasci baciare dal caldo sole di Sicilia per tutto il periodo estivo, accumulando dolcezza e profumo.
 
Questo tipo di pesca risulta resistente alle manipolazioni ed al trasporto.
 
 
 
 
 
Fonte: Siciliafan.it